E’ uscito il mio nuovo libro GO al prezzo di 19,90 euro. È un libro dinamico, che cambia in continuazione e si anima in realtà aumentata; è un libro che guarda avanti, ed è in assoluto il primo che non si limita a parlare di innovazione, ma la promuove e la finanzia.
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Medicina
Uno studio unico nel suo genere produce un vero piano per ridurre (di 3 anni, per ora) l’età biologica. Prove tecniche di inversione?
Un campione di sangue, 10 minuti di test e un'accuratezza altissima: un nuovo algoritmo può cambiare la diagnosi del morbo di Alzheimer
Il bot open source Serenissimo aiuta a trovare un posto per il vaccino anti-Covid direttamente dalla chat sullo smartphone: lo ha creato uno sviluppatore...
L'investimento è parte di un round da 1,75 milioni di dollari guidato da Valor Ventures e Sternberg Health: la somma raccolta verrà utilizzat…
Anche se mettiamo da parte tutte le malattie e tutti i fattori di stress c’è “qualcosa” che ferma la vita umana tra i 120...
Un nuovo studio dá grandi speranze a chi si è ammalato in modo lieve di Covid-19. Gli anticorpi prodotti sono di lunga durata, forse...
La pressione alta? Un serial killer da oltre 8 milioni di morti l'anno. Un metodo sperimentale la abbassa quando neanche i farmaci riescono.
Un dispositivo permette ai pazienti in terapia intensiva di osservare le fasi delle azioni che lo riguardano, e comunicare senza usare parole.
Col metodo basato sulla spettrometria di massa la scienza forense fa passi avanti, e un'impronta digitale ha una cosa in più da raccontare.
20 anni dopo il primo genoma umano, la scienza ora può sequenziarne molti di più e in meno tempo: sbloccn'erano molti segreti della genetica.
Combattere l'infezione che causa il Covid-19 non è solo questione di vaccini. La ricerca ha individuato geni responsabili del contagio.
Una svolta come quella che portò a realizzare le fogne e a curare l'igiene dei cibi: contro nuovi virus e pandemie dovremo dominare l'aria.
Il nuovo approccio anti obesità non punta a sopprimere la fame nel cervello, ma colpisce direttamente il metabolismo delle cellule adipose.
Un rivoluzionario approccio integrato che unisce sistemi di comunicazione e alimentazione porta a un nuovo chip invisibile e iniettabile.
Uno studio dell’Università di Milano ha permesso di individuare un possibile tracciante della malattia, il recettore GPR17